Le opportunità di finanziamento e gli strumenti di supporto alla R&I offerti dall’UE sono numerosi ma attualmente il più grande programma di ricerca e innovazione dell'UE è Horizon Europe (HE), Programma Quadro di durata settennale (2021-2027). 

LE RISORSE

HE, con un budget di €95.5 miliardi, finanzia l’eccellenza scientifica, le soluzioni alle sfide globali e alla competitività industriale europea, le innovazioni pionieristiche e gli ecosistemi favorevoli all’innovazione in prosecuzione del percorso positivo di H2020.

L’obiettivo generale di Horizon Europe è produrre un impatto scientifico, tecnologico, economico e sociale dagli investimenti dell’Ue in ricerca e innovazione, in modo da: (i) rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell’Unione e lo Spazio europeo della ricerca; (ii) promuovere la sua competitività in tutti gli Stati membri; (iii) attuare le priorità strategiche dell’Ue e concorrere alla realizzazione delle politiche europee, contribuendo a fronteggiare le sfide globali del nostro tempo, enunciate dagli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dall’accordo di Parigi sul clima.

L'Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE) ha pubblicato la prima guida completa al nuovo Programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione 2021-27. Il volume è una bussola di orientamento per ricercatori e innovatori interessati a presentare la propria proposta progettuale e a comprendere le principali novità del Programma, le regole di partecipazione e finanziamento. Nel canale YouTube di APRE è possibile visionare aggiornamenti, news ed approfondimenti.

I bandi sono contenuti nei diversi Programmi di lavoro e disponibili sul portale della Commissione europea dedicato ai finanziamenti a gestione diretta (portale Funding & tenders).

Horizon Europe si articola in tre pilastri e in una parte trasversale.

 

pillar HE

PRIMO PILASTRO

Il primo pilastro ‘Excellence Science’ – in stretta continuità con Horizon 2020 - promuove l’eccellenza scientifica dell'Unione Europea, attira verso l’Europa i migliori talenti, fornisce un sostegno adeguato ai ricercatori all’inizio della carriera e sostiene la creazione e la diffusione di eccellenza scientifica, conoscenze, metodologie, competenze, tecnologie e soluzioni di elevata qualità per affrontare le sfide sociali, ambientali ed economiche globali. Si articola in tre programmi:

European Research Council: finanzia ricerca di frontiera effettuata da scienziati di eccellenza che propongano progetti di ricerca non convenzionali, innovativi e high risk/high gain. I bandi dello European Research Council sono contenuti in un Programma di lavoro separato e disponibili sul portale Funding & Tenders, il portale della Commissione europea dedicato ai finanziamenti a gestione diretta, oltre che sul sito stesso dell’ERC. Il canale YouTube dell'ERC propone tutorial di supporto per chi si approccia alla progettazione su questa specifica misura. E' possibile, infine, consultare i progetti approvati nel Datahub of ERC funded projects. Molto utile è, infine, la Checklist 'last minute before submitting' a cura si Enspire Science Ltd.

Azioni Marie Skłodowska Curie: finanziano fellowship e reti di dottorato al fine di incrementare la mobilità e la formazione fornendo nuove conoscenze e competenze ai ricercatori di oggi e di domani. Le MSCA sostengono la ricerca d’eccellenza sotto diversi aspetti, premiando il profilo del ricercatore, le collaborazioni e lo scambio di conoscenza, ma anche la qualità e la metodologia della ricerca. Si basano sul principio della mobilità fisica: i ricercatori che ricevono il finanziamento devono spostarsi da un Paese ad un altro per sviluppare la propria carriera di ricerca acquisendo nuove conoscenze e competenze. Le azioni sono caratterizzate da un approccio bottom-up: il tema di ricerca è scelto liberamente dal singolo ricercatore proponente, senza chiusure e limitazioni settoriali. Le MSCA contribuiscono così in modo significativo alla promozione della ricerca sostenibile in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo, l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La Commissione Europea ha reso disponibili un set di video per approfondire le MSCA. Marie Skłodowska-Curie Actions – European Green Deal Cluster - Policy Feedback.

Research Infrastructures: investe nella realizzazione di infrastrutture di ricerca di livello mondiale integrate e interconnesse. Questa tematica di Horizon Europe ha l’obiettivo generale di dotare l’Europa di infrastrutture di ricerca sostenibili a livello globale, aperte e sempre più facilmente accessibili a tutti i ricercatori sia a livello europeo che extra-europeo, con lo scopo di sfruttarne appieno il potenziale di progresso e innovazione scientifici.

SECONDO PILASTRO

Il secondo pilastro ‘Sfide Globali e Competitività Industriale Europea’, che riunisce ed integra il secondo e il terzo pilastro di Horizon 2020 (‘Leadership industriale’ e ‘Sfide sociali’) in sei cluster intersettoriali, rafforza la competitività dell’industria europea, accresce l’impatto della R&I nell’ambito dello sviluppo, del sostegno e dell’attuazione delle politiche dell’Unione e sostiene l’adozione di soluzioni innovative nel settore industriale.

Le azioni finanziate nell’ambito di questo pilastro sono caratterizzate da un approccio dall’alto verso il basso (top-down) - l’argomento di ricerca e innovazione è chiaramente delineato nel bando e ad esso il proponente si deve attenere - che pone al centro la collaborazione tra settori e discipline, valorizzando il potenziale innovativo, il ruolo dell’industria e unendo a questi il richiamo alle priorità politiche. Si articola in 6 clusters:

1. Salute

2. Cultura, Creatività e Società Inclusiva

3. Sicurezza Civile per la società

4. Digitale, Industria e Spazio

5. Clima, Energia e Mobilità

6. Prodotti Alimentari, Bioeconomia, Risorse Naturali, Agricoltura e Ambiente

Ai sei cluster si aggiunge il sostegno alle attività di ricerca del Joint Research Centre (JRC). Il Centro comune di ricerca (JRC) è il servizio della Commissione europea per la scienza e la conoscenza. Il JRC fornisce alle politiche dell’Ue un sostegno basato sull’evidenza scientifica durante l’intero processo politico, in piena indipendenza da interessi nazionali, commerciali o privati. Il lavoro scientifico del JRC è direttamente legato alle priorità politiche della Commissione, quali il Green Deal europeo, la digitalizzazione e un’economia inclusiva.

 

Contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi dei Clusters del Secondo Pilastro anche le EU Partnerships; per maggiori informazioni, il nostro sito ha dedicato un'azione apposita a queste iniziative.

 

Horizon Europe prevede anche il lancio di MISSIONI di R&I, una delle principali novità del Programma Quadro 2021-2027.

Le Missioni sono obiettivi ambiziosi e rilevanti per la società, chiaramente identificati, che si ispirano ai Sustainable Development Goals. Tali iniziative, di ampio respiro, dovrebbero  contribuire alla risoluzione di alcune delle più grandi sfide globali del nostro tempo, e, in qualche misura, dovrebbero agire in modo "complementare" ai finanziamenti del Secondo Pilastro (dedicato, appunto, alle Global Challenges). A tale scopo, sono state individuate 5 Mission Areas:

- Cancro

- Adattamento al cambiamento climatico, compresa la trasformazione della società

- Oceani, mari, acque costiere e interne sani

- Città climaticamente neutre e intelligenti

- Cibo e terreni sani

 

Altra novità della Programmazione 2021-2027 è il Nuovo Bauhaus Europeo. Si tratta di un'iniziativa creativa e interdisciplinare, basata sulla co-creation, per progettare futuri modi di vivere mettendo a sistema arte, cultura, inclusione sociale, scienza e tecnologia. Il Nuovo Bauhaus Europeo, in sinergia e a completamento di Missioni e Clusters del Secondo Pilastro, contribuisce all'implementazione del Green Deal: attraverso uno sforzo collettivo, intende stimolare una collaborazione in continua evoluzione, per immaginare e costruire un futuro sostenibile, inclusivo e bello per il cuore e per la mente.

TERZO PILASTRO

Il terzo pilastro ‘Innovative Europe’ promuove tutte le forme di innovazione, compresa l’innovazione non tecnologica, soprattutto all’interno delle PMI, agevolando lo sviluppo tecnologico, la dimostrazione e il trasferimento di conoscenze, e rafforzando la diffusione di soluzioni innovative.

Lo European Innovation Council intende proporsi come lo sportello unico per tutti i tipi di innovatori - dai singoli cittadini alle università, dalle organizzazioni di ricerca alle imprese: PMI, anche in fase di start-up e, in casi eccezionali, piccole imprese a media capitalizzazione (small midcaps) – puntando a fornire un sostegno agile e integrato lungo l’intero ciclo dell’innovazione, dalla ricerca e sviluppo (R&D) sui fondamenti scientifici delle tecnologie, alla convalida e dimostrazione delle stesse, fino alla fase di scale-up e all’ingresso sul mercato.

L’EIC si propone pertanto di identificare, sviluppare e diffondere innovazioni ad alto rischio di tutti i tipi, anche incrementali, con particolare attenzione per le innovazioni pionieristiche (breakthrough), dirompenti (disruptive) e a contenuto estremamente avanzato (deep-tech) che potrebbero potenzialmente diventare innovazioni creatrici di mercato. Inoltre, vuole sostenere la rapida espansione delle imprese innovative, soprattutto delle PMI, start-up incluse, e in casi eccezionali, delle piccole imprese a media capitalizzazione (small mid-caps) a livello europeo e internazionale lungo il percorso dall’idea al mercato.

PILASTRO TRASVERSALE

La quarte parte ‘Ampliare la partecipazione e consolidare lo Spazio europeo della ricerca’ – una novità del nuovo Programma quadro - si propone di sostenere l’ampliamento della partecipazione (Widening participation) al programma dei paesi con scarso rendimento di R&I (paesi Widening) e sostenere le riforme delle politiche nazionali nell’ambito del rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca.

DOCUMENTI DI APPROFONDIMENTO

[Sezione in fase di aggiornamento]

 

L'Area ricerca supporta i ricercatori nelle risorse necessarie per le call di Horizon Europe, organizzando anche eventi formativi che sono disponibili nella sezione Formazione del sito. Il materiale di supporto è disponibile nella sezione Strumenti di progettazione - Materiale di supporto.

Per orientarsi nel mondo di Horizon Europe, principianti o senior expert, le risorse elencate di seguito rappresentano degli snodi essenziali e dei compagni di viaggio imprescindibili.

ERA – EUROPEAN RESEARCH AREA

NCP ITALIA per HORIZON EUROPE: APRE

SITO DEDICATO DA APRE A HORIZON EUROPE

PORTALE FUNDING & TENDERS

Sezione REFENCE DOCUMENTS, 2021-2027, HORIZON

    ** HE STRATEGIC PLAN 2021-2024 

    ** HE PROGRAMME GUIDE

Sezione HORIZON RESULTS PLATFORM

HORIZON DASHBOARD

CORDIS - Database progetti finanziati

NEW EUROPEAN BAUHAUS

EMDESK Checklist to know Horizon Europe